Trasferta ASCOJunior a Madonna di Campiglio
Resoconto della trasferta
Resoconto della trasferta giovanile alla 5 days of Italy 2018 a cui hanno partecipato due monitori categoria H20 e 8 ASCOJunior, età media del gruppo 15 anni e 8 mesi.
Domenica:
Viaggio di cinque ore, quasi solo curve e pausa ad Aprica per un allenamento di C.O. nelle piste da sci.
Spesone iniziale con scontrino lungo 60 centimetri.
Lunedì:
In mattinata model event: dopo una salita in ovovia, i dieci pASCOlisti hanno affrontato una corsa in alta montagna con panorama mozzafiato per raggiungere la partenza. Il percorso, formato downhill (il GPS segna 460 metri di discesa e 16 di salita), ha dato l’occasione a tutti di avere un primo assaggio dei terreni alpini.
Nel pomeriggio trasferta a Malè per il parco avventura. Il proprietario del parco giura che l’”Orienteering” in Italia sia nato lì.
Martedì:
Dopo una mattina di relax nel tardo pomeriggio ha avuto luogo la prima tappa, una sprint a Madonna di Campiglio. Dopo una partenza ai piedi della pista da slalom FIS bisognava affrontare la molto temuta zona terrazzata a più livelli che ha messo a dura prova anche i più esperti.
Nella top-10 sono giunti Martina ( 7a D16) e Elia (7o H14).
La sera i giovani pASCOlisti si sono sfamati con ben 36 hot dog e 4,5 chili di patatine fritte.
Mercoledì:
Gara middle a Grostè su terreno alpino (altitudine circa 2100 metri). La zona iniziale era tecnicissima e ha causato molti pASCOloni, “le curve di livello sembrano una manciata di spaghetti scotti lanciati sul piatto” (cit. speaker). La gara a chi fa meno errori è stata vinta da Martina nelle D16.
Giovedì:
L’arena era la stessa del giorno prima ma il tempo molto peggiorato. La temperatura attorno ai 5° e un po’ di pioggia non hanno scoraggiato i 10 pASCOlisti che hanno disputato una gara long accorciata. Il terreno alpino proponeva zone relativamente facili e veloci intercalate a zone molto tecniche in cui era necessario tirare il freno a mano (guai a chi si è dimenticato di farlo…).
Nella top-10 si sono classificati Martina (4a D16) e Elia (5o H14).
Cena con 84 pesciolini findus e 18 porzioni di pure di patate, appena sufficienti per sfamare tutti.
Venerdì:
Gara long al Passo Campo Carlo Magno. Qui i giovani pASCOlisti, giunti presto al centro gara, hanno ricevuto i complimenti ufficiali da parte dello speaker per la costruzione di un tendone per combattere il sole battente. Bosco di conifere con valli molto ripide e scelte interessanti. Grande prestazione di Elia, che vince H14 e Luca 5o H20. Nella top-10 anche Martina (7a D16).
Sabato:
Sveglia presto per riordino e consegna appartamente, spostamento a Pinzolo per l’ultima tappa, l’unica gara poco interessante della 5 giorni. Gara sprint allungata con alcuni punti nel bosco per le categorie più lunghe e finale nel nucleo storico. L’unica top-10 degli ASCOJunior è arrivata da Elia (7o H14).
Conclusione:
Grande risultato: tutti qualificati nella classifica generale (a parte Alex a causa di un disguido alla caviglia), bravissimi, avete tenuto duro anche su percorsi tecnicamente e fisicamente molto impegnativi e spesso molto più difficili rispetto alle gare normali.
Nelle sedicenni Martina 4a seguita dai buoni piazzamenti di Clarissa 15a e di Sofia che grazie a un grande miglioramento durante la settimana è riuscita a entrare nella top-20 giungendo 19a.
Nei quattordicenni Elia ha sfiorato il podio, mancandolo di soli 31 secondi e giungendo 5o.
Per i sedicenni contro il plotone svedese dominato da Axel Elmblad, che nel medagliere conta già una vittoria O-Ringen, non c’è stato niente da fare.
Nei ventenni, grazie a un recuperone nelle ultime due gare, Luca riesce a entrare nella top-10 giungendo 10o.
Grazie ai ragazzi per la fantastica settimana, ai genitori per la fiducia, e all'ASCO5 che nonostante gli acciacchi e l'età ci ha riportati a casa.
Luca
